Cyberpunk: Peach John, il manga creato con l’AI

A seguito dell’uscita di ChatGPT, il chatbot che non solo risponde alle domande, ma è in grado di formulare teorie e scritti simulando l’interazione umana, molteplici sono state le notizie relative alla creazione di contenuti mediati dall’intelligenza artificiale. Si è arrivati addirittura alla pubblicazione dei primi racconti di matrice digitale, formulati interamente attraverso l’aiuto di AI generative. A metà febbraio su Amazon i libri dove ChatGPT era incluso come autore o co-autore erano almeno 200, ma si stima che gli scrittori che abbiano usato il sistema di AI generativa senza farne menzione siano molti di più.

Segue questo trend il primo manga interamente illustrato attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, recentemente reso pubblico e distribuito in Giappone. L’autore del manga in questione, che si firma con lo pseudonimo Rootport, ha creato “Cyberpunk: Peach John” utilizzando Midjourney un generatore di immagini online, per produrre illustrazioni di ispirazione fantascientifica che accompagnassero la trama e i dialoghi. Per creare le tavole Rootport ha semplicemente inserito le descrizioni testuali di quello che voleva (il cosiddetto “prompt”), modificando e migliorando ogni volta la richiesta fino al raggiungimento del risultato desiderato.

L’uso di strumenti di creazione delle immagini basati sull’intelligenza artificiale sta sollevando dubbi sulla creatività e sull’integrità artistica, ma Rootport insiste sul fatto che il suo fumetto sia a tutti gli effetti un’opera d’arte e paragona gli argomenti a favore della “AI Art” a quelli usati per difendere le opere di Marcel Duchamp e Andy Warhol. Anzi, l’autore, che si è trovato per la prima volta a produrre un manga, ritiene che la tecnologia AI finirà per liberare gli artisti dall’estenuante processo di creazione. Condurrà anzi, secondo le sue dichiarazioni, ad un miglioramento delle condizioni di lavoro riducendo il tempo dedicato a compiti ripetitivi e consentendo di destinare più energie agli aspetti creativi, come la creazione di storie interessanti e coinvolgenti.

O.M.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *