Gpt, la chat «intelligente» addestrata a rispondere

È il nuovo chatbot di cui tutti parlano, così famoso che a pochi giorni dal lancio il sito è stato bloccato a causa dei troppi accessi.

Chat Gpt viene definita come un modello di linguaggio generativo, in altre parole, una chat di intelligenza artificiale progettata e addestrata per rispondere alle domande e alle richieste degli utenti simulando una corrispondenza tra esseri umani. Lanciato come prototipo nel novembre scorso, ha rapidamente attirato l’attenzione per le sue risposte dettagliate e articolate in molti campi. Chat GPT appartiene alla società di ricerca OpenAI, fondata da Sam Altman, Elon Musk, Greg Brockman, Ilya Sutskever e Wojciech Zaremba, la stessa che ha già lanciato piattaforme per l’interazione con l’intelligenza artificiale come DALL-E.

Il funzionamento della chat è molto semplice: la pagina web Chat Gpt si presenta come un sito dove si può conversare proprio come in una normale chat, ma con l’aiuto di un programma di intelligenza artificiale creato per semplificare l’interazione umana con i bot. Il software è in grado di elaborare grandi quantità di testo e di imparare a eseguire attività di elaborazione del linguaggio naturale in modo molto efficace. Può scrivere brani musicali o poesie, immagini, codici, articoli e tesi di vario genere. Può creare nuove favole, racconti di fantasia ma anche saggi di metafisica e ricette di ogni tipo.  Con i suoi 175 miliardi di parametri, è infatti difficile trovare un limite. Non solo: essendo dotata di capacità di apprendimento, con un maggiore utilizzo aumenterà anche la precisione nelle risposte.

Per utilizzarla è sufficiente aprire il sito, accedere ed inserire alcune parole chiave, risponderà un partner di conversazione divertente, creativo e coinvolgente. In tantissimi hanno già provato Chat Gpt sia per intrattenimento che per completare ricerche o progetti. Il bot però non sempre è preciso ed è bene stare attenti, il linguaggio umano è ricco di sfumature che l’AI non sempre coglie e spesso dalla battuta alla fake news il passo è breve.

Jasmine Milone

 

 

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