Vernici a perovskite ibrida per un fotovoltaico sostenibile

Il settore energetico è responsabile di circa tre quarti delle emissioni di COglobali, risulta quindi evidente che la fine della dipendenza dai combustibili fossili sia il prerequisito per raggiungere gli obiettivi di transizione energetica entro il 2050. La questione è emersa dal COP26, che identifica nelle fonti di energia rinnovabili la chiave per la decarbonizzazione.

L’energia solare si trova al primo posto tra le alternative sostenibili e per questo ricerca ed innovazione nel campo del fotovoltaico sono dirette verso la costruzione di sistemi di ultima generazione, a basso costo, alta efficienza e facilmente integrabili sia in edifici nuovi che in costruzioni preesistenti. Il gruppo Pvsquared2 diretto dalla Prof.ssa Giulia Grancini dell’Università di Pavia lavora con questo obiettivo, per lo sviluppo di una tecnologia fotovoltaica rivoluzionaria basata su vernici a perovskite ibrida. Si tratta di inchiostri stampabili, facilmente integrabili mediante processi a basso costo e a ridotto contenuto energetico, in un fotovoltaico innovativo, flessibile, economico e sostenibile.

Una soluzione che apre la strada allo sviluppo di nuove tecnologie, che richiedano capitali ridotti e che si rivelino facilmente scalabili. È di recente dimostrazione, in particolare, in collaborazione con la Prof.ssa Yana Vaynzof dell’Università Tecnica di Dresda, un nuovo metodo di deposizione di tali inchiostri che ha portato alla realizzazione di celle fotovoltaiche a perovskite (cosiddette in configurazione pin) con valori di efficienza record al mondo.

“Tale risultato è ottenuto grazie a una speciale ingegnerizzazione chimica degli strati di interfaccia del dispositivo”, commenta Matteo Degani, dottorando del gruppo Grancini, responsabile di tale invenzione. La ricerca rappresenta un avanzamento significativo rispetto allo stato dell’arte ponendo sempre più le basi per un loro ingresso nel mercato del solare come soluzioni leader per il fotovoltaico innovativo del futuro.

 

R.V.

 

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